Quest'anno ho preparato al sale aromatizzato.Diciamo che non ci avevo mai pensato,da piccola avevamo l'orto e le erbe aromatiche erano sempre fresche e a portata di mano.Anche oggi che sono sposata e vivo in un appartamento,le erbe fini crescono sui miei balconi.L'appassionata del sale aromatizzato è mia figlia.Una volta,è andata in vacanza a Cervia e ha acquistato un barattolino di sale di Cervia agli aromi (carissimo)e gli è venuta sta fissa. A questo punto,ho pensato di rifarlo in casa,perchè tanto ci vogliono davvero cinque minuti.Il sale aromatizzato si fa con qualsiasi tipo di erba fine,si possono anche aggiungere scorzette di arance o di limone,aglio o cipolla,oppure usare solo salvia o rosmarino.Insomma come avrete capito,metteteci quello che vi pare dipende dal vostro gusto personale.Mi permetto solo di consigliarvi,di non lesinare con le erbe,in questo modo riuscite a salare e insaporire bene la pietanza che state preparando.
Il sale va bene per insaporire:carne,pesce,verdure,sughi,uova,insalate,timballi, focacce...ecc







Ingredienti:
1 kg di sale fino-rosmarino-salvia-timo-erba cipollina-erba limoncina (profuma di limone)-basilico-prezzemolo-foglie di alloro.







Ho raccolto le erbe fresche:le ho pulite togliendo tutti i rametti duri come quelli del rosmarino.Le ho lavate sotto l'acqua corrente e asciugate bene usando una centrifuga che si usa per asciugare l'insalata.Se non avete una centrifuga potete tamponare le erbe con lo scottex,è importante eliminare più acqua possibile.







Ho frullato in un tritaverdure poco per volta il sale con le erbe e







l'ho steso ad asciugare su due vassoi per un paio di giorni.







Quando il sale si è asciugato l'ho trasferito nei vasetti.Il sale è subito pronto per essere usato,conferirà ad ogni vostro piatto un sapore inconfondibile. Si conserva per lunghissimo tempo.

Un ricordo legato alla mia infanzia è quello di mio padre,mentre faceva il sapone. Per noi meridionali era normale almeno una volta all'anno fare il sapone in casa. Veniva usato l'olio di oliva delle fritture,che mia madre metteva da parte..e di fritture se ne facevano tante.Ricordo il grande pentolone pieno di olio,che mio padre metteva a bollire sulla legna che ardeva.Quando l'olio bolliva,veniva schiumato dalle impurità e solo quando era limpido veniva aggiunta la soda.





Il sapone pronto,veniva versato negli stampi e lasciato asciugate per un eternità. Non avevamo fretta di consumarlo,perchè c'era sempre il sapone dell'anno precedente. Mio padre,diceva che il sapone più "maturava" più era buono per la pelle e quel sapone era veramente miracoloso.Non avevo mai un prurito e nemmeno la pelle secca.






Certo non profumava,ed era l'unico difetto che aveva.Poi è arrivato il bagnoschiuma e il sapone fatto in casa è stato messo da parte come qualcosa di obsoleto.Oggi ho trovato una ricetta semplicissima di BENEDETTA ROSSI per fare il sapone in casa con metodo a freddo,senza bollire nulla praticamente in cinque minuti hai fatto il sapone.Ho ritrovato il piacere di lavarmi come facevo da piccola.La mia pelle è ritornata più morbida e setosa,non ho più pruriti dovuti al bagnoschiuma e con questo caldo la pelle è più fresca.





Ingredienti:
1kg di olio extravergine di oliva-128g di soda caustica-300g di acqua-15 ml di essenza alla rosa


E’ MOLTO IMPORTANTE MENTRE SI LAVORA IL SAPONE,INDOSSARE OCCHIALI DA LAVORO E GUANTI IN LATTICE PER PROTEGGERE OCCHI E MANI E NON USARE MAI UTENSILI IN ALLUMINIO.TUTTI GLI UTENSILI CHE HO USATO,LI HO TRANQUILLAMENTE LAVATI CON IL DETERSIVO DEI PIATTI E RIUTILIZZATI IN CUCINA.


Ho pesato l'olio,la soda e l'acqua in tre recipienti diversi.Ho versato lentamente la soda nell'acqua mescolando delicatamente.





Ho fatto molta attenzione perchè appena si mescolano insieme,la soluzione si scalda fino ad arrivare a 80°.Continuo a mescolare fino a quando la soluzione diventa trasparente.





Verso la soluzione direttamente nell'olio di oliva mescolando i due composti





infine aggiungo l'essenza alla rosa.





Con un frullatore ad immersione inizio a frullare fino a raggiungere il nastro.Cioè, non ho capito bene la cosa del nastro...ma nel dubbio ho frullato pe...

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Se come me,non smettete mai di preparare le conserve...questa è una di quelle ricette davvero strafacili e anche divertenti da preparare!La ricetta l'ha postata Cristina Brasini in uno dei gruppi di cui faccio parte.Si tratta di una giardiniera gustosa e croccante,vi dico solo che se aprite un vasetto per assaggiarla,non resisterete ad aprirne subito un altro.La giardiniera è un ottimo contorno,che può accompagnare dalla semplice bistecca al più elaborato bollito di carne..e con questa farete davvero un figurone.





NOTE:ho fatto delle piccole varianti.
Ho usato doppia dose di aceto perché 1 litro non copriva le verdure.Ho usato olio leggero di oliva al posto dell'olio di girasole o di mais.Ho ridotto il tempo di macerazione delle verdure,da 24 a 12 ore e ho sterilizzato i vasetti con la giardiniera per farli durare qualche mese in più.Potete anche scegliere di non sterilizzare i vasetti,l'aceto presente in queste verdure,inibisce la formazione di botulino.

Io ho usato verdure in proporzione variabile:cipolline borettane-sedano-fagiolinipeperone rosso-peperone giallo-cavolfiore-carote-zucchine.


Ingredienti:
3 kili di verdure (io 2 kg)
1 litro di aceto (io 2 litri)
100 gr di zucchero
100 gr di sale
olio di mais o di girasole per riempire i vasetti(io olio di oliva leggero)


Mondare e lavare le verdure,tagliarle tutte a tocchetti,le cipolline vanno tagliate a metà.





In una ciotola che possa contenere tutte le verdure sciogliere lo zucchero,il sale con l'aceto.Aggiungere tutte le verdure,mi raccomando l'aceto DEVE coprirle tutte.





Mescolare bene e lasciare macerare per 12 ore in un luogo fresco,mescolandole ogni tanto.Passate le 12 ore,scolatele dall'aceto e mettetele ad asciugare su un canovaccio pulito per almeno 2-3 ore,tamponandole bene con un altro canovaccio,per togliere tutta l'acqua di vegetazione.





Riempire i vasi con le verdure cercando di colmare gli spazi vuoti,stando sotto 1 cm dal bordo.Mi raccomando usate sempre vasi ben puliti e sterilizzati.Rabboccate i vasi con l'olio,le verdure devono essere completamente coperte dall'olio,chiudere con i tappi e sterilizzate i vasetti in acqua per 20 minuti dal momento del bollore.





Spegnere e lasciare raffreddare i vasetti nell'acqua.Togliere i vasetti dall'acqua fredda,asciugarli bene,etichettarli e conservateli in dispensa.Si possono consumare dopo un mese.Il vasetto aperto e non consumato,si conserva in frigorifero per alcuni giorni.Cristina Br...

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Dopo tante marmellate dolci,è la prima volta che ne pubblico una salata.La ricetta l'ho vista sul blog "Fables de Sucre".Sono stata rapita dal suo colore giallo come il sole.E'buona da spalmare sul pane,ottima con i formaggi.Regolatevi con il peperoncino, a voi la scelta se farla più o meno piccante,io come al solito ci sono andata pesante, ma l'ho assaggiata calda ed è una vera goduria.Aspetto con impazienza di aprire il primo vasetto, e di accompagnarlo con un bel pezzo di formaggio.Un ultimo consiglio se posso...usate peperoni dello stesso colore,tutti gialli o tutti rossi, per non correre il rischio di avere dei vasetti con colori strani.







Ingredienti:
1 kg di peperoni gialli-450 gr di zucchero-200 gr di aceto di vino bianco-2 cucchiaini di peperoncino piccante-2 cucchiaini di sale fino


Lavate e tagliate a metà i peperoni togliete i semi,il picciolo e le parti bianche interne.La ricetta prevede che i peperoni vengano sbucciati,ma io ho lasciato la buccia quindi,per chi desidera, puo' toglierla usando un pelapatate.Tagliateli a listarelle e raccoglieteli in una pentola di acciaio con il fondo spesso.







Aggiungete lo zucchero, l'aceto,il peperoncino e il sale.Mescolate bene con un cucchiaio in maniera omogenea per amalgamare i sapori.Coprite la pentola con la pellicola trasparente e lasciate macerare per 1 ora.








Trascorsa l’ora di riposo, togliete la pellicola e mettete la pentola sul fuoco. Dopo circa 10 minuti,quando avrà preso a bollire,abbassate il fuoco al minimo e procedete la cottura per altri 15 minuti.







Spostate la pentola dal fuoco,frullando i peperoni direttamente nella pentola con un frullatore ad immersione.








Rimettete la pentola sul fuoco al mimino,e continuate a cuocere la marmellata,per me ci sono voluti circa 30 minuti.Per verificare la consistenza,fate la “prova piattino”.Versate un cucchiaino di marmellata su un piattino e inclinatelo. Se scivola via,dovete prolungare la cottura,se invece è densa allora è pronta.Attenzione che non sia troppo dura e soda, altrimenti quando si raffredderà si rassoderà ancora di più e sarà impossibile spalmarla.







Travasate la marmellata nei vasetti puliti e sterilizzati.








Chiudeteli ermeticamente,capovolgeteli e lasciateli raffreddare.Una volta freddi etichettateli e c...

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Ci è capitato una volta,tanti anni fa di preparare questa palamita sott'olio.La ricetta è di un amico di famiglia di mio marito che abita al mare.Certo,non sto parlando di un tonno pregiato, ma vi assicuro che la palamita per sapore,per la compattezza delle sue carni,non ha nulla da invidiare al classico tonno soprattutto nel prezzo e nella reperibilità di questo pesce che si trova fresco tutto l'anno.


Foto presa dal web





La ricetta non è complicata è solo un po' lunga se prendiamo in considerazione i due giorni dove il pesce deve stare all'aria per asciugarsi.Ma tutto questo tempo verrà ripagato quando aprirete un vasetto di questo "tonno".





INGREDIENTI:
1kg di palamita senza testa ne interiora-70-80gr di sale-acqua quanto basta
1 bicchiere di aceto bianco- odori:cipolla sedano aglio-alloro (facoltativo)
olio di oliva.




PROCEDIMENTO:
Lavate con cura il pesce eviscerato e senza testa,ma lasciatelo intero e con la pelle. Mettetelo a bollire in una pentola con abbondante acqua,dovrà essere completamente coperto,gli odori,il sale e l'aceto tutto per 4 ore a fuoco basso,basso.






Lasciate raffreddare il pesce nell'acqua,estraetelo dalla pentola con con molta delicatezza. Pulitelo dalla pelle e dalle restanti lische, molte si saranno consumate con la cottura.






Cercate di farne dei filetti e metteteli ad asciugare su una gratella coprendo con una retina per 2 giorni in luogo fresco( no frigo.)






Riempite i vasetti con i tranci di pesce,pressandoli bene,se vi piace potete aggiungere l'alloro altrimenti va bene lo stesso.Coprite completamente i tranci di pesce con l'olio fino ad 1 centimetro sotto al bordo del vasetto.






In una pentola capiente mettete sul fondo uno strofinaccio per impedire che i vasi possano urtare fra loro quando bolliranno.Sistemate dentro i vasi e riempite la pentola con acqua fredda fino a coprire interamente tutti i vasi per almeno 5 cm. Mettete sul fuoco e portate a bollore facendo sterilizzare per 30 minuti dal momento del bollore.Spegnere il fuoco lasciando i vasetti al suo interno fino a raffreddamento estraete i vasetti asciugateli,etichettateli e conservateli in dispensa in luogo fresco e al buio.
Aspettate 30 giorni prima di consumare il pesce.






Godetevelo!

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Non so se vi siete accorti...ma l'estate è finita!!Sono tristissima per questa brutta notizia,io vi avviso che ho già inserito nel mio letto lo scaldaletto,perché ho già freddo.Per non dimenticare del tutto l'estate appena passata,ho preparato questi peperoni arrostiti ed ho pensato di metterli sott'olio e di farne una bella scorta per l'inverno.Sono un ottimo contorno che accompagna ogni secondo di carne,possono diventare un ottimo aperitivo su una bella bruschetta e poi vuoi mettere la praticità?Fai una bistecca apri un vasetto di peperoni...e si sparge nell'aria tutto il profumo dell'estate!La ricetta è semplice e molto veloce.Provateli,vi piaceranno.





Ingredienti:
peperoni rossi e gialli-aglio-sale-timo-origano-prezzemolo-olio di oliva.


NOTE:potete usare le erbe che vi piacciono di più come ad esempio:il timo,l'origano, il prezzemolo,oppure solo l'aglio.Io ho alternato dei vasetti con le erbe e l'aglio, altri solo con l'aglio.Potete usare peperoni gialli e rossi come ho fatto io,oppure solo di un colore andranno benissimo:non vi consiglio quelli verdi,perché sono più amarognoli.

La prima regola è sempre quella di lavare i peperoni.Posiziono a testa in giù i peperoni su una griglia rovente e con pazienza li faccio abbrustolire da tutti i lati.I peperoni non devono essere stracotti,meglio lasciarli un po' croccanti.





Man mano che si cuociono,li trasferisco in una ciotola coperta con fogli di alluminio, questo passaggio serve per togliere la pelle con più facilità.Appena i peperoni si saranno raffreddati,li sbuccio,tolgo i semi i filamenti e li taglio a listarelle. Trasferisco i peperoni puliti in uno scolapasta,aggiungo il sale e li lascio scolare bene dal liquido di vegetazione per una mezz'oretta.






Lavo e sterilizzo i miei vasetti,dopodiché li riempio con i peperoni,l'aglio a pezzetti le altre erbe aromatiche e copro tutto con l'olio fino ad un centimetro sotto il bordo.





Chiudo i vasetti con i coperchi li metto in una pentola con uno strofinaccio sul fondo per non fare urtare i vasi durante l'ebollizione.Riempio la pentola di acqua fredda che deve coprire i vasi per almeno 5 centimetri.Faccio sterilizzare per 20-30 minuti da quando inizia il bollore dell'acqua.Spengo e lascio i vasetti ancora immersi nell'acqua fino al totale raffreddamento.





Il giorno successivo,tolgo i vasetti dall'acqua li asciugo bene,li etichetto e li ripongo in dispensa,si possono consumare subito.La du...

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Ho sempre avuto una passione per i pomodori.Ho un grande vaso sul mio balcone,dove ogni anno puntualmente ci pianto dentro tante piante di pomodori ed aspetto con pazienza che maturino i dolci e profumati frutti.Li mangerei anche a colazione e anche in pieno inverno.Purtroppo nella stagione invernale,quelli del super non sono un granchè!Quale modo migliore,per conservare il sole tutto l'anno dentro un barattolo,se non con questi meravigliosi pomodorini confit??





Non ci sono dosi in questa ricetta,il sale e lo zucchero sono a vostra discrezione,se posso permettermi salate e zuccherate come fareste per un'insalata di pomodori.Le erbe aromatiche possono essere diverse,io adoro sia l'origano che il basilico,se non vi piace l'aglio non mettetelo.Usate ciò che amate di più.
Questa è una ricetta fables de Sucre





Ingredienti:
pomodorini tipo datterino-origano secco-aglio-timo-basilico sale-zucchero
olio di oliva.

Lavo ed asciugo i pomodori datterini.Li taglio nel senso della lunghezza allineandoli come tanti soldatini su una placca rivestita di carta forno.Li spolvero con il sale e lo zucchero.Aggiungo l'aglio schiacciato,il timo,basilico e origano tritati e un filo di olio di oliva.





Inforno i pomodorini a 120°C modalità ventilata per circa 2 ore,facendo gli ultimi 10/15 minuti a fessura per far uscire tutta l’umidità.Tolgo i pomodorini dal forno e li lascio raffreddare.





Riempio i vasi precedentemente sterilizzati con i pomodorini.Compro completamente i pomodorini con l'olio fino ad 1 centimetro sotto al bordo del vasetto.In una pentola capiente metto sul fondo uno strofinaccio per impedire che i vasi possano urtare fra loro quando bolliranno.Sistemo i vasi e riempio la pentola con acqua fredda fino a coprire interamente tutti i vasi per almeno 5 cm.Metto sul fuoco e porto a bollore.





Per vasetti da 150 gr l’uno, saranno sufficenti 10-15 minuti dal momento del bollore. Spegno il fuoco e lascio i barattoli al suo interno fino a raffreddamento.Estraggo i vasetti,li asciugo,li etichetto e li conservo in dispensa.





L'estate in un vasetto!

Edited by ForchettinaGolosa - 23/9/2018, 02:21

Le avete già preparate le melanzane sott'olio?Io si!Fino alla settimana scorsa non ci pensavo nemmeno...ma poi una mia collega al lavoro mi ha fatto tornare la voglia di farle.Si perché anni indietro,le melanzane sott'olio nella mia dispensa non mancavano mai.Poi ci siamo stancati,abbiamo preparato e consumato altri sott'olii e come succede per tutte le cose,per un po' non te le ricordi più.Quella che vi propongo oggi è forse per antonomasia la RICETTA delle melanzane sott'olio.Quella che faceva mia madre e che io a mia volta ho sempre preparato per la mia famiglia.







Ingredienti:
3 kg di melanzane-1 litro di aceto bianco-6 spicchi di aglio-origano secco-foglioline di menta-sale fino quanto basta-olio di oliva quanto basta.

Lavo ed asciugo le melanzane.Con un pelapatate gli tolgo la buccia e le taglio a listarelle. Dispongo le melanzane a strati con il sale in uno scolapasta con un peso sopra per fare in modo che perdano tutta l'acqua di vegetazione,io le preparo la sera e le lascio scolare tutta la notte.Il mattino seguente strizzo bene le melanzane senza sciacquarle,io uso uno schiacciapatate perché è più comodo e sono sicura di eliminare tutta l'acqua di vegetazione.







Dopo averle strizzate,le metto a bagno con l'aceto per un paio di ore.
C'è chi preferisce lasciarle a bagno nell'aceto anche per un' intera notte...ma per me diventano troppo acetose quindi,
preferisco due o tre ore al massimo,non di più.







Anche questa volta,uso lo schiacciapatate e strizzo nuovamente le melanzane da tutto l'aceto.







Riempio i vasi(mi raccomando sterilizzati)con le melanzane, l'aglio a pezzetti, alternando origano e menta se piace altrimenti va benissimo anche solo l'origano. Rabbocco i vasetti di olio fino al bordo,li chiudo,li etichetto e li ripongo in dispensa.

le melanzane sono pronte dopo un paio di settimane.Se ben conservate, durano 1 anno. Non c'è rischio di botulino per via dell'aceto presente nella preparazione.Vi sarete accorti che non ho usato acqua e aceto, ma solo aceto.Se volete essere sicuri,potete sterilizzare i vasetti vale sempre la stessa regola,si conta 30 minuti dal bollore dell'acqua poi si spegne e si lascia raffreddare i vasetti nell'acqua.

Da calabrese come sono...di creme di peperoncini,di peperoncini sott'olio e di 'Nduja ne ho mangiata parecchia.Mi piaceva tanto anche il "capocollo" che mangiavo da piccola al paese dei miei genitori,cosparso esternamente con il peperoncino piccante.Il piccante mi piace,alle volte ho assaggiato questi olii aromatizzati che si trovano in commercio,solo piccanti e mai aromatici come invece piacciono a me. Qualche anno fa ho trovato per caso questa crema di peperoncini che a dir poco è una bomba!Profumata ed aromatica,diversa da tutte le altre.Cosi buona che la spalmi sul pane come fosse nutella (la vecchia nutella quella senza olio di palma).Il grado di piccantezza di questa crema,lo decido io;tutto dipende da quanti peperoncini piccanti inserisco nella preparazione.Per il resto è tutto di una facilità estrema ma da un risultato veramente notevole.

La ricetta è tratta dal blog "la mia cucina persiana"





Si possono usare tutti i tipi di peperoni e peperoncini,aumentare o diminuire le dosi dell'aglio e delle erbe aromatiche,oppure aggiungerne delle altre.


Ingredienti:
2 kg di peperoni rossi e gialli-5 peperoncini piccanti-5 grossi spicchi di aglio-basilico timo-sale-olio extravergine di oliva.

Lavo ed asciugo i peperoni,li taglio a pezzi e faccio lo stesso con l'aglio,il basilico ed il timo.Passo tutti gli ingredienti comprese
le erbe aromatiche e il sale nel mixer tritando tutto grossolanamente.





Metto tutto il trito in uno scolapasta per almeno un paio di ore,ogni tanto schiaccio con il dorso del cucchiaio in modo che
i peperoni perdano la loro acqua di vegetazione.





In un paio di ore,2 kili di peperoni hanno perso 1 litro di acqua di vegetazione.





Raccolgo il trito in una ciotola e gli aggiungo un po' di olio extravergine di oliva per renderlo un po'più fluido.
Riempio con il trito i vasetti,mi raccomando già sterilizzati in precedenza.





Aggiungo altro olio fino ad arrivare sotto un centimetro dal bordo e chiudo i vasetti con i coperchi ermetici.Trasferisco i vasetti in una pentola con uno strofinaccio sul fondo,aggiungo acqua fredda fino a coprire completamente i vasetti e li faccio sterilizzare per 30 minuti da quando inizia il bollore dell'acqua.





In questo modo si crea il sottovuoto che garantirà la sicurezza del prodotto.Passati i 30 minuti,spengo e lascio i vasetti nell'acqua fino al raffreddamento.


La ...

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I pomodori a pezzettoni sono semplici da preparare.Vengono invasati crudi,
e successivamente sterilizzati senza aggiungere nessun conservante,
nemmeno il sale e in questo modo dureranno anche degli anni...molti anni!





Ricordo da bambina,tutta la famiglia impegnata a preparare questa conserva.Ricordo già all'alba il profumo del pomodoro
fresco e del basilico che mia madre lavava ed asciugava personalmente,altrimenti si anneriva.Si sperava nel tempo....
se pioveva cercavamo di ripararci stendendo dei teli di cellophane.Vedevo mia madre disperarsi quando i bidoni pieni di vasi di pomodoro non bollivano mai,perchè la legna si bagnava.Il pranzo era sempre quello:spaghetti affogati in tantissimo sugo preparato con il pomodoro fresco e poi si faceva la scarpetta con il pane nel sugo.La sera si usava la brace avanzata dal fuoco per arrostire i peperoni e le bistecche.
Oggi mia madre non c'è più,i pomodori li preparo nella mia cucina aiutata da mio marito e da mia figlia..ma è rimasto lo stesso rituale della pastasciutta annegata nel pomodoro fresco e pane.La sera ci sono le bistecche alla brace con i peperoni arrostiti.Un rituale che ripeto ogni anno,che simboleggia l'estate,in tutto il suo splendore.


Ingredienti:
Pomodori maturi qualità San Marzano-vasi di vetro.

Il procedimento è semplice.Lavo bene i pomodori eliminando tutta la terra.





Taglio i pomodori a metà,li svuoto dai semi e dall'acqua di vegetazione e man mano che li taglio li metto a sgocciolare dentro
degli scolapasta oppure delle cassette pulite.





Riempio i vasi preventivamente sterilizzati con i pomodori,schiacciando bene,bene fino al collo del vaso per non far rimanere troppo spazio,altrimenti quando bolliranno i vasi risulteranno pieni solo per metà.Sistemo i vasi ben chiusi in una grande pentola oppure un bidone(come nel mio caso)Mettendo qualche strofinaccio tra un vaso e l'altro per impedire che si rompano mentre l'acqua bolle.Riempio di acqua fredda stando ben attenta che i vasi vengano sommersi dall'acqua,accendo il fuoco e aspetto che l'acqua arrivi al bollore.





I vasi devono bollire per 1 ora esatta,dopodichè si allontana in fuoco e si lasciano raffreddare.In genere per dei bidoni cosi grossi,si deve aspettare una notte intera.





Il giorno dopo tolgo i vasi dall'acqua,li asciugo e li metto man, mano nelle cassette per farli raffreddare del tutto.





L'...

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