Se volete stupire i vostri ospiti,per queste festività,portate in tavola questi tortelli di barbabietola.Diversi nella forma e nell'insolito colore rosa,strapperanno un'esclamazione di stupore da parte di tutti.





Sono tortelli con un ripieno semplice di patate e spinaci,serviti con un condimento molto sfizioso a base di scalogno,salsiccia e spinacini freschi.Naturalmente si posso preparare anticipatamente,congelarli(come ho fatto io) e all'ultimo momento,tuffarli in acqua bollente.



ingredienti:
250 gr di farina di semola di grano duro-250 gr di farina0-2 uova grandi-250 gr di barbabietola lessa-un filo di olio-sale.

Per il ripieno:
3 patate medie lesse-260 gr di spinaci già cotti e strizzati-50 gr di albume d'uovo-60 gr di parmigiano grattugiato-sale-pepe-noce moscata.


Prima di ogni cosa mi occupo di lessare le patate e di passarle allo schiacciapatate quando sono ancora calde e le tengo da parte.In un'altra casseruola cuocio gli spinaci per pochi minuti.Appena saranno cotti,li strizzo bene e li trito con un coltello.in una terrina raccolgo le patate precedentemente schiacciate e gli spinaci tritati.Aggiungo l'albume,il parmigiano,la noce moscata,il sale ed il pepe.Mescolo bene tutti gli ingredienti cercando di ottenere un impasto ben compatto:lo copro con la pellicola e lo tengo in fresco.





In una terrina mescolo le farine,aggiungo le uova e la barbabietola frullata,l'olio e il sale.







Impasto fino ad ottenere un panetto di una bella consistenza liscio e compatto.Lo avvolgo nella pellicola e lo metto in frigo a riposare almeno per 1 ora.





Passato il tempo del riposo,riprendo il panetto dal frigo,lo stendo e con la macchinetta della pasta, creo delle sfoglie.usando lo stampo dei tortelli al contrario,coppo un cerchio,se non avete lo stampo potete usare un bicchiere oppure un taglia biscotti.






Posiziono il cerchio di pasta sullo stampo,nel centro inserisco il ripieno,lo chiudo in due creando un tortello.







Continuo cosi fino ad esaurire tutti gli ingredienti e man mano sistemo i tortelli si vassoi spolverati di farina.
I tortelli si possono conservare in frigo per uno massimo due giorni,oppure congelarli.




Edited by ForchettinaGolosa - 19/1/2020, 23:21

Sono rimasta molto colpita da questi taglierini preparati con la farina di castagne che per me sono una novità assoluta.Mi hanno stuzzicato l'idea..forse perchè chi li ha presentati in tv e' stato Daniele Persegani,che per me ha quel pizzico di sana estrosità che in cucina non guasta mai, e cosi sono andata a colpo sicuro.Dovete assolutamente farli,perchè sono strabuoni, corposi e saporiti, farete davvero un gran figurone con i vostri ospiti che vi chiederanno il bis.Cosi buoni, che sono riuscita a farli mangiare a mio marito che ODIA la farina di castagne.


Ingredienti:
250 gr di farina di castagne-150 gr di semola di grano duro-4 uova-acqua tiepida-un pizzico di sale fino marino integrale.


Su una spianatoia mescolo la farina di castagne con la farina di semola e creo la fontana . Ci rompo dentro le uova, qualche cucchiaio di acqua tiepida, il sale e inizio ad impastare.Lavoro bene l'impasto con le mani fino ad ottenere un panetto liscio e compatto che avvolgo nella pellicola e metto in frigo almeno per tutta la notte.







L'indomani riprendo il mio panetto dal frigo,e con il mattarello tiro la sfoglia dello spessore di 2-3 mm.






Arrotolo la sfoglia da ambo le parti,con un coltello taglio e formo i taglierini della larghezza di 2-3 mm.







allargo i taglierini con le mani e li passo nella semola,li sistemo sulla spianatoia fino al momento di lessarli in acqua bollente salata.







L'impasto per realizzare questi taglierini,va preparato per forza la sera prima,se lo lasciate riposare un giorno intero è ancora meglio.La farina di castagne non ha glutine e ha bisogno di tempo per inglobare quella rilasciata dalla semola. Per lo stesso motivo,non si può usare la macchinetta ne per stendere la sfoglia, ne per formare i taglierini, perchè l'impasto si rompe tutto (ci ho già provato io)bisogna andare giù di mattarello,ma non vi preoccupate si stende in un attimo.

Come ogni sabato, siamo andati al mercato per acquistare la frutta e la verdura sicuramente
molto più fresca e a buon mercato dei negozi.
Avete mai provato a chiedere ad un fruttivendolo di vendervi un po' di cime di rapa?
Il fruttivendolo prende un sacchetto e lo riempie fino a farlo scoppiare,
poi lo mette sulla bilancia e fa:"son 2 kili che faccio lascio?"
Veramente...io ne volevo al massimo,massimo 1 kg..
e lui"vabbè ma sono in offerta che sarà mai per 2 euro?" Non sono i 2 euro...
e che non so che cavolo farmene,vabbè la sbollento e la metto nel congelatore.E cosi,dopo aver pulito e
lavato le mie cime di rapa ho pensato che noi amiamo tantissimo le orecchiette con le cime di rapa...
ma se io provassi a fare le orecchiette ALLE cime di rapa? Tipo come si fanno le tagliatelle verdi agli spinaci.
Detto fatto,l'esperimento è riuscito!Impasto liscio e setoso,morbidissimo da lavorare.
Vedete da voi che meraviglia e che colore hanno queste orecchiette.





Ingredienti per 2 persone:
200 gr di semola rimacinata-80 gr di cime di rapa sbollentate e strizzate-20-30 gr di acqua
un filo di olio extravergine- un pizzico di sale.


Pulisco,lavo le cime di rapa e le sbollento per pochi minuti in acqua bollente.Le scolo,le strizzo e
le lascio raffreddare.Peso 80 gr di cime di rapa,aggiungo 20-30 gr di acqua e frullo tutto con il minipimmer.





In una ciotola peso la farina,faccio un buchetto nel mezzo aggiungo le cime frullate,l'olio e il sale.





Impasto tutto per almeno dieci minuti,se l'impasto è appiccicoso aggiungo poca farina.
Ottengo un panetto liscio e compatto,lo avvolgo nella pellicola e lo metto
in frigo per mezz'ora per far rilassare la pasta.





Passata mezz'ora,tiro fuori l'impasto dal frigo,lo taglio a pezzi e ne ricavo dei cordoncini.
Taglio dai cordoncini tanti gnocchetti che trascino con la punta di
un coltello sulla tavola creando la classica orecchietta.





Man mano che sono pronte le stendo su un tagliere o canovaccio
ad asciugare.





Queste orecchiette, sono cosi versatili che si possono condire con i sughi più disparati.
Si possono cuocere anche al forno, senza perdere il gusto dato dalle cime di rapa.

Edited by ForchettinaGolosa - 15/12/2017, 01:23

A Natale puoi...Ed è così che a Natale sulle note di una nota pubblicità, ci siamo cimentati nella realizzazione di queste tagliatelle un po' speciali che, si sa, sotto le feste ci danno il tempo e l'occasione di sperimentare piatti sempre nuovi, anche se non proprio della tradizione. Oggi presento queste tagliatelle al cacao che, sotto consiglio di mia figlia, abbiamo realizzato per queste festività. Nonostante sia tipicamente usato come ingrediente per i dolci,il cacao è usato spesso,come il cioccolato come ingrediente per carni e in questo caso per realizzare delle ottime tagliatelle.


E'una pasta adatta a sughi corposi,di funghi e ragù di selvaggina,
sughi con la presenza di panna.
Queste tagliatelle oltre ad essere consumate fresche,
possono essere seccate oppure congelate.



Ingredienti:
300 gr di farina00-3uova grandi-2 cucchiai rasi di cacao amaro in polvere-un filo di olio di oliva
un pizzico di sale-mezza tazzina di acqua al bisogno.







faccio la classica fontana con la farina,ci rompo dentro le uova,aggiungo il cacao amaro,un filo di olio di oliva ed il sale.
Con una forchetta sbatto uova e cacao dentro la fontana ed amalgamo la farina partendo dal bordo della fontana.Quando le uova si saranno incorporate,inizio ad impastare con le mani almeno per 10 minuti.Se l'impasto è troppo asciutto,aggiungo poca acqua a cucchiaiate,fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo che avvolgo nella pellicola, e lo ripongo in frigorifero per almeno mezz'ora.Riprendo il panetto dal frigo e con la macchinetta tiro le sfoglie.Io uso la macchinetta,ma se desiderate potete tirare la sfoglia a mano.
Dopo aver tirato le mie sfoglie,le passo nel rullo delle tagliatelle e le cospargo
di abbondante farina prima di stenderle sui vassoi.

Lo zafferano è una spezia che ci consente di arricchire di gusto tutti i piatti della nostra cucina:carni,pesci,paste,risotti,dolciumi,gelati e non per ultimo i liquori.Io pensato di inserirlo nell'impasto delle
tagliatelle,per realizzare un piatto un pò diverso per le festività appena passate.Sono venute delle tagliatelle
profumatissime e dorate come il sole.

E'una pasta profumatissima che è adatta a sughi leggeri,ragu' di carni bianche,sughi di pesce e di verdure.
Queste tagliatelle oltre ad essere consumate fresche,possono essere seccate oppure congelate.





Ingredienti:
300 gr di farina00-3 uova grandi-2 bustine di zafferano-un filo di olio-un pizzico di sale.


Faccio la fontana con la farina,ci rompo dentro le uova,aggiungo le bustine di zafferano,un filo di olio di oliva ed il sale.
Con una forchetta sbatto le uova e lo zafferano dentro la fontana ed amalgamo la farina partendo dal bordo della fontana.
Quando le uova si saranno incorporate,inizio ad impastare con le mani almeno per 10 minuti,fino ad ottenere un panetto
liscio ed omogeneo che avvolgo nella pellicola,e lo ripongo in frigorifero per almeno mezz'ora.







Riprendo il panetto dal frigo e con la macchinetta tiro le sfoglie.Io uso la macchinetta,
ma chi lo desidera può tirare la sfoglia a mano.
Dopo aver tirato le mie sfoglie,le passo nel rullo delle tagliatelle che ripasso in abbondante
farina prima di stenderle sui vassoi.

Le tagliatelle fatte in casa sono davvero buone.Non sono certo una "sfoglina" e tirare la sfoglia a mano è davvero un'impresa,ma per fortuna ho la macchinetta che mi da una grossa mano.La pasta fresca senza ripieno si può tranquillamente far seccare su vassoi di carta o su taglieri di legno e successivamente conservata in sacchetti di carta anche per dei mesi,altri invece la stendono sui vassoi e la congelano.Gli ingredienti sono semplici:solo farina e uova,io non uso mettere ne sale ne l'olio nell'impasto,ma si può tranquillamente fare.





La regola vuole che per 100 gr di farina ci voglia 1 uovo.Quindi,se impastate 1 kg di farina dovete aggiungere 10 uova..non vi spaventate avrete una pasta spettacolare.
Uso la farina di semola per lo spolvero,perchè fa asciugare prima la pasta e rende le tagliatelle ruvide cosi raccolgono meglio il sugo.
La dose che posto in questa ricetta è all'incirca per 16 persone..poi dipende sempre dalla fame che uno ha.


ingredienti:
800 gr di farina di grano tenero-8 uova grandi-farina di semola per lo spolvero.

Setacciate la farina su una spianatoia e formate una fontana,rompete le uova al centro.






Con l'aiuto di una forchetta incominciate ad impastare le uova con la farina, successivamente usate le mani impastando con insistenza.Quando l'impasto sarà diventato bello liscio ed omogeneo,avvolgetelo nella pellicola e riponetelo in frigorifero almeno per mezz'ora o anche più,per far rilassare il glutine.





Passata mezz'ora, riprendete il panetto dal frigo,spolverate la spianatoia con la semola di grano duro e con l'aiuto della macchinetta, formate delle lasagne alla
tacca N 5.Successivamente passate le lasagne sul rullo tagliatelle sempre alla
tacca N 5.





Passate le tagliatelle nella farina di semola e disponetele su vassoi ben infarinati. Le tagliatelle possono essere consumate subito oppure lasciatele asciugare all'aria per qualche giorno.Conservatele in sacchetti di carta e riponetele in dispensa.




Edited by ForchettinaGolosa - 3/1/2016, 01:56