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- Una donna, una mamma, una cuoca ed un'appassionata di tutto ciò che è cibo. Ho fatto del mio lavoro una passione che ho trasmesso a mia figlia che mi fa da assistente e fotografa. Ringrazio chiunque passerà di qui e vorrà anche solo lasciare un commento o un consiglio. Buon appetito.
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A Gennaio 2016 ho partecipato al contest "a tutto TONNO" di Sara Papa ottenendo il terzo premio.
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Cullurielli o fritti al vento
I "fritti al vento" o "Cullurielli" sono un dolce tipico calabrese,che si preparara in tutte le cerimonie importanti,come i matrimoni e nelle festività natalizie.Pochi e poveri ingredienti che tutti avevano in casa,come la farina e l'olio.Semplici nella loro preparazione e nel loro sapore.Sembra incredibile che con questi pochi ingredienti,si riesca a preparare un dolce davvero sfizioso e come le ciliegie,uno tira l'altro.Sono frittelle che si devono mangiare calde,come tutti i fritti se li mangi freddi perdono molto nel sapore e nella croccantezza.
Un'alternativa è quella di aggiungere la cannella allo zucchero.Io ho usato farina di semola,ma va benissimo anche la 0.Se volete aromatizzare i cullurielli,potete aggiungere buccia di arancia o di limone grattugiata all'impasto.
Ingredienti:260 gr di acqua-200 gr di farina di semola-1 foglia di alloro-olio di oliva q.b-5 gr di sale-zucchero semolato-cannella a piacere-olio per friggere.
In un pentolino porto a bollore l'acqua con il sale,la foglia di alloro e un cucchiaio di olio di oliva.Appena l'acqua bolle,aggiungo in un sol colpo tutta la farina e mescolo velocemente con un cucchiaio fino a quando il composto si stacca dalle pareti della pentola,ci vorrà qualche secondo.
Capovolgo l'impasto ancora caldo su una spianatoia unta con olio di oliva,tolgo la foglia di alloro e con le mani incomincio a lavorare l'impasto..stando ben attenta perchè scotta!
Dopo aver formato un panetto liscio e senza grumi.
Stacco dei piccoli pezzi e formo dei cordoncini della lunghezza di 20 cm.Chiudo i cordoncini formando un cerchio.Lo so,in realtà i cullurielli hanno un'altra forma,ma io li preferisco cosi.Man mano che li preparo li sistemo su una spianatoia.
Preparo una larga padella con l'olio,appena è caldo li tuffo nell'olio bollente.
Appena i cullurielli sono dorati da ambedue le parti,li scolo dall'olio e li passo subito nello zucchero semolato.
Eccoli qua!Caldi,caldi,pronti per essere gustati.
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Meringhette alle nocciole
Leggo spesso nei vari gruppi di cucina,di come smaltire gli albumi avanzati.Molte volte si congelano in attesa di essere consumati,ma purtroppo più delle volte vengono dimenticati e successivamente buttati.Di solito si fanno le meringhe,che non a tutti piacciono,poi ci sono i brutti ma buoni (che sono bonii davvero).Io in casa avevo albumi,zucchero semolato e farina di nocciole,li ho messi insieme ed è venuto un incrocio tra le meringhe e i brutti ma buoni.Dolci e friabili con le noccioline che si sentono in bocca,sono state una vera rivelazione,cosi buone che le ho replicate il giorno successivo.Si conservano a lungo,se come me li tenete in una boccia di vetro con il tappo di guarnizione.
Ingredienti:
100 gr di albume a temperatura ambiente-200 gr di zucchero semolato-1 pizzico di sale fino-80 gr di farina di nocciole.
Verso nella ciotola della planetaria l’albume e il sale.Aziono le fruste elettriche e inizio a montare,aggiungendo a più riprese lo zucchero semolato,fino a quando l’albume diventa lucido e denso,insomma ben sostenuto.A questo punto fermo la planetaria,tolgo la ciotola e aggiungo la farina di nocciole a più riprese agli albumi già montati,amalgamando delicatamente con una spatola dal basso verso l'altro cercando di non smontarli.
Trasferisco il composto in una sac a poche senza bocchetta,realizzando direttamente delle piccole meringhette su una teglia ricoperta da carta forno. Decidete voi la grandezza,più grosse sono e più dovranno cuocere in forno.Cuocio in forno statico a 100 C° per due o tre ore,dipende sempre dal vostro forno.
Ricordatevi di mettere un cucchiaio di legno,tra lo sportello e il forno per far uscire l'umidità in eccesso,in questo modo le meringhe verranno belle asciutte e friabili.Sforno le meringhe quando sono belle asciutte.Le faccio raffreddare, successivamente le conservo in un contenitore ermetico
Si conservano per lungo tempo. -
La mia prima cotognata
Facebook è un meraviglioso mondo virtuale,che ti fa conoscere un sacco di persone.Con molte di queste persone,non condividerai mai nulla,saranno solo un numero.Poi, ci sono le "altre" persone,quelle con cui scambi il buongiorno e la buonanotte,a cui chiedi un consiglio. Cosi diventa semplice chiacchierare del più e del meno e anche se c'è una grande distanza che ci divide,ci sentiamo tanto unite.Una di queste persone è la mia amica Maria Elena Caggia,Venezuelana ma residente nella meravigliosa Sicilia.Una tipicità siciliana è questa cotognata che raffreddandosi diventa come una caramella gelee è un dolce,che si prepara per le festività natalizie. Chi meglio di Maria poteva aiutarmi a realizzare la mia prima cotognata?Premetto che tutto è nato quando mio marito è tornato a casa con delle mele cotogne raccolte nell'orto di un amico...quindi assolutamente bio!Sono partita in quarta, senza i tipici stampi,ho usato quello che avevo in casa,ho chiesto aiuto a Maria che mi ha dato la ricetta che fa lei e mi ha supportata,rispondendo ad ogni mio piccolo dubbio.Devo dire che non avevo mai avuto un risultato cosi eccellente.Non vedo l'ora che arrivi il prossimo natale per rifarla, ma questa volta mi attrezzo con le formine!
ingredienti:
1 kg di mele cotogne già bollite e sbucciate-900 gr di zucchero semolato-2 limoni-estratto di vaniglia.
La prima cosa da fare è quello di lavare bene le mele cotogne e metterle a bollire con tutta la buccia come si fa con le patate, aggiungendo un limone tagliato a metà. Le mele cotogne saranno pronte,quando conficcandole con una forchetta,saranno diventate morbide.Scolatele e lasciatele intiepidire.
Sbucciare le mele cotogne,togliere tutte le impurità se ci sono e il torsolo, raccogliere la polpa in una terrina e pesatela.Per ogni kg di polpa pulita aggiungere 900 gr di zucchero.Una quantità cosi elevata di zucchero serve per conservare la cotognata per parecchi mesi.In una pentola adatta a cuocere le confetture,trasferire la polpa della cotogne,lo zucchero,il succo di 1 limone e l'estratto della vaniglia.Cuocere la cotognata a fuoco basso per 40 minuti o fino a quando non si stacca più dal cucchiaio,deve diventare davvero molto densa.
Inumidire delle formine con dell'acqua,oppure come ho fatto io usando una pirofila in ceramica o di vetro.Stendere bene la cotognata livellandola bene,lasciarla raffreddare per un giorno intero a temperatura ambiente.Ribaltare la cotognata oramai indurita sopra un tagliere e con dei piccoli taglia biscotti,ricavare tanti cuoricini,fiorellini, stelline,ecc..lasciare asciugare la cotognata all'aria per almeno 1 settimana io per non... -
La brioche des Rois
La brioche des rois,o torta dei re!Un dolce tipico della Francia che celebra il 6 gennaio giorno dell'Epifania,i Re Magi che fanno visita a Gesù bambino.E' una squisita brioche a forma tonda,profumata con fiori di arancio,piena di frutta candita che rappresenta i gioielli della corona.All'interno della torta,viene nascosto un pupazzetto,oppure un fagiolo,chi lo troverà avrà un anno fortunato.
E' un dolce delicatissimo,profumato,cosi colorato che mi ricorda il carnevale. Preparate questo fantastico dolce,non vi deluderà.
la ricetta è stata postata su fb da Susanna Giovannini
Ricetta completa:QUI
Ingredienti:
300 gr di farina 0-70 gr di zucchero-6 gr di sale-15 gr di lievito di birra-2 uova-50 gr di latte-100 gr di burro morbido-140 gr di canditi misti-1 mandorla oppure un pupazzetto adatto per la cottura.
Per la glassa:
30 gr di acqua-65 gr di zucchero semolato-la scorza grattugiata di 1 arancia.
Per la copertura:
1 tuorlo-3 cucchiai di latte-100 gr di canditi misti-scorzette di arancia candita-granella di zucchero.
Nella ciotola della planetaria con il gancio,impasto la farina con lo zucchero,il sale,le uova,il lievito di birra e il latte.Di seguito aggiungo poco per volta il burro.Creo un impasto ben incordato,lo tolgo dal gancio,aiutandomi con poca farina formo un panetto e lo metto a lievitare al caldo coperto con una pellicola,almeno per 1 ora.Trascorsa l'ora di lievitazione,infarino una spianatoia,riprendo il panetto e lo stendo con un mattarello creando un quadrato.Distribuisco su tutta la
superficie i canditi misti e la mandorla,che vedete nella foto cerchiata di rosso.
Arrotolo l'impasto su se stesso e creo una ciambella.Posiziono la ciambella su una teglia da forno rimetto a lievitare per 2 ore.Nel frattempo preparo la glassa.In un pentolino faccio bollire per qualche minuto creando uno sciroppino denso,l'acqua,lo zucchero e la buccia dell'arancia grattugiata,lo tolgo dal fuoco e lo lascio raffreddare.
In una ciotolina batto insieme il tuorlo con il latte e con un pennello lo distribuisco su tutta la superficie della ciambella ben lievitata.
Inforno in forno caldo a 170°C modalità statica per 25-30 minuti,fino a doratura dipende sempre dal forno.
Sforno il dolce e ancora caldo lo pennello abbondantemente con lo sciroppo.Deco... -
Torta Charlotte di pandoro
Finite le feste,anche quest'anno abbiamo avanzato un pandoro.Alzi la mano chi non l'ha riciclato in mille modi?L'abbiamo riempito di gelato,di mascarpone e caffè. Ci abbiamo colato sopra vasi di nutella.Tagliato a stella e fatto l'alberello di natale.In forno l'abbiamo fatto diventare una torta,insomma davvero non c'è limite alla nostra fantasia.Quest'anno il pandoro avanzato diventa una bellissima e golosissima torta charlotte!Un dolce senza cottura,che si prepara in un lampo,il tempo di sbattere con le fruste elettriche panna e mascarpone e il gioco è fatto.E' stato divertente e velocissimo preparare questa torta.Ottimo dessert dopo cena,fa fare un figurone.
Ingredienti:
1 pandoro-250 gr di mascarpone-250gr di panna montata fresca-3 cucchiai di zucchero a velo-estratto di vaniglia-cacao amaro-1 cerchio a cerniera del diametro di 20 cm.
Per la bagna:
5 cucchiai di liquore all' amaretto (io ho usato il nespolino)-5 cucchiai di acqua.
In una ciotola monto con le fruste elettriche la panna fredda con lo zucchero.In un'altra ciotola,sempre con le fruste elettriche,monto per qualche secondo il mascarpone con l'estratto di vaniglia.Aggiungo un pò alla volta la panna al mascarpone cercando di non smontarla troppo.Taglio a stella 4 fette di pandoro della larghezza di 1 cm.Appoggio il cerchio direttamente sul piatto dove servirò la torta.Appoggio la prima fetta del pandoro sul fondo,taglio in 4 parti,la seconda e la terza fetta e con questi fodero l'interno del cerchio.
Bagno il fondo e le pareti con l'acqua e il liquore nespolino aggiungo uno strato generoso di crema al mascarpone.Appoggio la seconda fetta di pandoro,bagno ancora con il liquore e finisco con un altro strato generoso di crema.Metto la torta in frigo per un paio di ore,in modo che si assesti bene.
Prima di servire la torta,la decoro spolverandola con il cacao amaro,aggiungo un bel nastro...ed è subito festa!
NOTE:io ho usato come "bagna" il liquore nespolino che è simile all'amaretto,ma potete usare tranquillamente il rum che è più aromatico,il caffè oppure il marsala.
I più golosi possono aggiungere delle gocce di cioccolato alla crema.
La torta charlotte ben protetta dalla pellicola, si conserva tranquillamente in frigo per 2 o 3 giorni. -
Casetta di pan di zenzero
Per quest’anno ho deciso di prendere di petto un progetto che avevo in testa da tanto tempo,anche perché Forchettina è tornata a casa raggiante con lo stampo della casetta appena acquistato alla Lidl.Aiutata da qualche ricerca su internet e dalla Forchettina mi sono buttata a capofitto nella realizzazione della casetta di pan di zenzero!Oddio ci pensavo da secoli e finalmente dopo tanto tempo ce l’ho fatta.Ve lo dico subito è buonissima e la ricetta è del grande Luca Montersino anche se io ho apportato qualche modifica.Ci siamo divertiti un sacco a decorarla,ma soprattutto a montarla con l’aiuto di mio padre.Armatevi di tempo e pazienza e di magia del Natale oltre che di creatività! Auguri!!
Ingredienti
110 gr di zucchero di canna grezzo - 105 gr di zucchero semolato- 180 gr di burro tedesco-5 gr di cannella in polvere-5 gr di zenzero in polvere – 1 uovo - 12 gr di latte fresco - 360 gr di farina manitoba - 5 gr di lievito per dolci - 1 gr di sale
Per la decorazione:
1 albume d’uovo – 125gr zucchero a velo – ½ limone- confettini argentati-3 cucchiai di zucchero semolato.
Nella ciotola della planetaria metto a lavorare il burro con lo zucchero di canna e lo zucchero bianco. Lascio lavorare bene, aggiungo a filo l’uovo, il latte e lascio lavorare bene. Setaccio a parte la farina con il lievito. Aggiungo il sale le spezie e per ultimo la farina ed il lievito. Quando il composto è pronto, ben omogeneo lo lascio riposare coperto da pellicola in frigo per almeno due ore.
Passato questo tempo, stendo sul piano infarinato di uno spessore non superiore a 5 mm. Realizzo il tetto e le pareti della mia casetta,
ed inforno in forno già caldo a 180° per circa 15 minuti circa. Non fateli dorare troppo! Fateli raffreddare su di una gratella e preparate la ghiaccia reale.
Monto in una ciotola con le fruste elettriche l’albume con il succo del mezzo limone per 10 secondi. Continuando a montare,aggiungo lo zucchero a velo fino ad ottenere una ghiaccia ben montata.Se la ghiaccia dovesse risultare troppo liquida,basta aggiungere sempre montando altro zucchero a velo.
Inizio con la decorazione grazie ad una sac à poche con il beccuccio piccolo in modo da creare finestre, decorare il tetto e la porta.
NB decoro la casetta non ancora montata in modo da dover realizzare solo la neve una volta montata in modo più agevole.Io decoro con i confettini argentati,voi come più vi piace e lascio asciugare la ghiaccia ( almeno per 18-24 ore) la ghiaccia avanzata si può conservare coperta con la pellicola in frigorifero.
... -
Biscotti Natalizi con ghiaccia reale
Come ogni Natale eccomi a provare frolle sempre nuove per imbandire la tavola di dolci e dolcetti. Questi sono classici biscotti in pasta frolla natalizi, decorati pronti per essere regalati o semplicemente come dolcetti da consumare con il panettone. Scenografici, divertenti da realizzare non vi deluderanno certamente, soprattutto l’aroma al limone che sprigionano. Consigliatissimi
Ingredienti
Per la frolla:
250gr di farina 0 – 150gr di burro morbido – 100 gr di zucchero a velo – 1 uovo – aroma di vaniglia – la buccia grattugiata di un limone
Decorazione
1 albume – 125gr di zucchero a velo – succo di mezzo limone – zuccherini argentati
Nella ciotola della planetaria con la foglia mescolo la farina con lo zucchero a velo.Aggiungo il burro morbido,la scorza dell’arancia, la vaniglia ed infine l’uovo. Lavoro fino a che il composto non sarà liscio ed omogeneo.Lo lascio riposare in frigo per due ore.
Terminato il riposo, lo stendo su un piano di lavoro ben infarinato e lo coppo con le formine piacimento,io ho usato formine natalizie visto che siamo in tema!
Inforno a forno caldo 180° per 10-15 minuti, o fino a che non saranno cotti ( non devono dorare). Li lascio raffreddare su una gratella.Ora sono pronti per essere decorati!In una ciotola monto l’albume con lo zucchero a velo ed il succo di limone. Monto la ghiaccia finché non sarà ben soda e liscia.
E’ il momento di decorare. Potete usare una sac à poche oppure un pennello. Decorateli come più vi piace e prima che la ghiaccia indurisca,la cospargo di zuccherini argentati.Un ottima idea regalo,o semplicemente un fine pasto natalizio.
Auguri -
Crostatine con confettura di prugne menta e cannella
Morbida frolla all'arancia,farcita con una deliziosa confettura di prugne e cannella
profumata alla menta,un abbinamento azzeccato.Devo dire che sono molto orgogliosa di queste crostatine in tema natalizio.Che ne dite di prepararle per la mattina di Natale?Vi assicuro che sarà una colazione dolcissima.
La confettura di prugne è homemade (fatta in casa)Mi è piaciuta l'idea di speziarla con la cannella,ma poi non ho resistito alla menta che io adoroo e ci ho messo anche quella.Il risultato è stato davvero ottimo.Potete acquistare una buona confettura e aromatizzarla con la punta di un cucchiaino di cannella e qualche foglia di menta fresca tritata sottilissima.
Ingredienti:
125 gr di zucchero-1 uovo-75 gr di burro morbido-75 gr di yogurt all'albicocca-300 gr di farina 00-1/2 bustina di lievito per dolci-un pizzico di sale- la scorza di 1 arancia grattugiata-250 gr di confettura di prugne
In una terrina mescolo lo zucchero con l'uovo.Aggiungo il burro morbido,lo yogurt,la farina,la scorza dell'arancia grattugiata,il lievito e per ultimo il sale.Impasto bene per qualche minuto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.Senza aspettare il riposo della frolla,la stendo negli stampi già imburrati.
Tengo da parte un pezzetto di frolla, e la stendo con il mattarello. Usando un tagliabiscotti ricavo vari soggetti natalizi (stelle, stelline,alberelli,angeli ecc) li passo in congelatore per 5 minuti circa.
Con una forchetta,bucherello la frolla degli stampi e li riempio con la confettura.
Riprendo i soggetti dal congelatore e li appoggio delicatamente sulla confettura.
Passo subito le crostatine in forno caldo a 180°C per 20-30 minuti fino a doratura,dipende sempre dal forno.
Appena pronte,le sforno ma non le tolgo dagli stampi,perchè sono ancora fragili e si romperebbero tutte.Questa è una dose per 9-10 crostatine,dipende dallo spessore della pasta che stendete.Non usate troppa confettura,altrimenti restano troppo umide.
Buone festeeee!! -
Pandoro facile con impasto di patate
Ci sono molte persone me compresa,che per mille ragioni,non hanno il lievito madre per realizzare in casa il pandoro.Non è un impresa facile e non sempre il risultato, soddisfa le aspettative ma noi,non ci arrendiamo mai ed ogni volta ci riproviamo. Anche quest'anno ho cercato un pandoro facile e veloce da realizzare e ho trovato questo che nell'impasto ha le patate.E'stato divertente e facile tutto il procedimento,il risultato è davvero buono.L'unico problema e lo sapete è che se usiamo il lievito di birra,il pandoro va consumato al massimo entro una settimana, non ha una lunga durata,come un pandoro fatto con lievito madre.
Pandoro per uno stampo da 750 gr (io ne ho usato uno da 1 kg)
La ricetta è tratta dal blog "la Tati pasticciona"
Ingredienti.
Per il lievitino:
45 gr di acqua a temperatura ambiente-10 gr di lievito di birra fresco-45 gr di farina 00-2 cucchiaini di zucchero semolato (20 gr)
Primo impasto:
150 gr di farina manitoba-30 gr di latte scremato o intero a temperatura ambiente-50 gr di patata lessa schiacciata e fredda-1 uovo-1 tuorlo-80 gr di zucchero semolato-80 gr di burro a temperatura ambiente.
Secondo impasto:
250 gr di farina manitoba-i semi di 1 bacca di vaniglia-30 gr di acqua-20 gr di cioccolato bianco-3 tuorli-120 gr di zucchero semolato-la scorza di mezzo limone grattugiata-un pizzico di sale-zucchero a velo vanigliato.
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
Alle ore 17.00 del giorno precedente preparare il lievitino.
In una ciotola,fate sciogliere il lievito di birra nell'acqua aggiungete lo zucchero e la farina.Mescolate con una frusta per amalgamare bene tutti gli ingredienti, coprite la ciotola con la pellicola e lasciate riposare in un luogo tiepido per 2 ore.
Dopo 2 ore e cioè alle ore 19.00 preparare il primo impasto.
Riprendete la ciotola,vi accorgerete che il lievitino è raddoppiato ed è pieno di bolle.Inserite la farina nel boccale della planetaria con il gancio,aggiungete il lievitino,il latte,la patata schiacciata e fredda e fate andare la macchina. Aggiungete l'uovo intero e solo quando sarà ben incorporato dall'impasto,aggiungete il tuorlo,aspettate che anche il tuorlo sia ben incorporato all'impasto dopodichè unite lo zucchero poco per volta ed infine il burro morbidissimo a piccoli pezzi. Lasciate incorporare bene il tutto,io ci ho messo 20 minuti.Trasferite l'impasto in una ciotola,coprite con pellicola e mettete a lievitare in un luogo riparato
Alle ore 8.00 del giorno successivo preparare il secondo impasto.... -
I Marron Glace
Qualche domenica fa,siamo finalmente andati a castagne.Dico finalmente perché per tanti motivi di salute,non ci sono più andata.In poche ore siamo riusciti a raccogliere le castagne,qualche marrone e anche due porcini,un vero bottino!
Se hai la fortuna,di avere raccolto qualche marrone...che fai,due marron glace giusto,giusto per Natale non li prepari?Ho ritrovato questa ricetta vecchia di 30 anni fa,che avevo conservato in una vecchia agenda da cucina.Se amate i marron glace questa è la ricetta che fa al caso vostro.Non è complicata,ma dovete prendervi un pò di tempo,la parte più noiosa è quella di sbucciare i marroni,se vi fate aiutare da qualcuno,dimezzerete il tempo.Il tempo che "perderete",vi ripagherà con un prodotto sublime,lontano mille miglia a quei marron glace impastati insieme con zuccheri e glucosio,che hanno perso tutto il sapore della castagna.
Ingredienti:
1kg di marroni già pelati-2 litri di acqua-1 kg di zucchero semolato-estratto di vaniglia.
Lo sciroppo dev'essere composto da 2 parti di acqua e 1 parte di zucchero.Il peso dello zucchero deve sempre essere uguale a quello dei marroni.Via,via che lo sciroppo cuoce,evapora l'acqua e vi accorgete che lo sciroppo non li copre più interamente e quindi ne dovrete aggiungere dell'altro.Quando è ancora freddo, togliete i marroni aggiungete una parte di zucchero e due di acqua(esempio per 100 gr di zucchero aggiungete 200 ml di acqua)portare a bollore e aggiungete i marroni.
Primo step:
Ci sono due metodi per sbucciare i marroni:il primo è quello di inciderli con un coltellino senza rovinare la polpa,tuffarli un po' per volta nell'acqua bollente e sbucciarli in fretta prima che la pellicina si riattacchi alla polpa,rendendo tutto più difficile.Alla fine avrete le dita tutte nere e in ammollo per ore.Il secondo metodo è quello che ho adottato io usando il microonde.Ho inciso con un coltellino la buccia dei marroni,senza intaccare la polpa e poi,una manciata alla volta le ho messi nel microonde alla massima potenza,per un minuto e trenta secondi.Diventano più facili da pelare e la pellicina si stacca in fretta.
Secondo step:
Metto una pentola sul fuoco,verso l'acqua,lo zucchero e la vaniglia e porto a bollore.Inserisco i marroni in un cestello (io ho usato uno scolapasta in acciaio) che calo nella pentola dal momento in qui riprende il bollore,aspetto 1 minuto. Spengo e lascio i marroni immersi nello sciroppo.
Il secondo giorno,passate le 24 ore,scolo i marroni con il cestello e riporto a bollore lo sciroppo,rimetto dentro il cestello ...
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